Oggi inauguro una nuova rubrica dedicata alla cucina.
Un'altra delle mie passioni è sicuramente quella di mettermi ai fornelli per creare qualcosa di delizioso!
Non potevo che iniziare con uno dei miei piatti preferiti: gnocchi di patate.
Adoro quelli fatti in casa, anche se in commercio ne esistono di buoni.
Ho imparato a farli da piccolina, osservando la mia mamma... mi ricordo ancora che i miei non venivano tutti uguali... ma per la mia mamma erano bellissimi, mentre i suoi non solo erano e sono tuttora perfetti ma, ottimi da gustare... al tegamino cotti in forno o con il sugo... che bontà!
Oggi, però vi vorrei mostrare una ricetta alternativa. La domenica, avete esagerato con le proporzioni e vi avanzano alcune porzioni non condite?come è successo a me? Non volete rifarli nello stesso modo? Ho forse la ricetta che fa al caso vostro...
Gnocchi filanti con mozzarella, panna e prosciutto
Ingredienti per 2 persone:
- 250 gr di gnocchi di patate
- 100 ml di panna light
- 3 cucchiai di latte
- 1 mozzarella light
- 2 fettine di prosciutto cotto
Mettete in una pentola a bollire l'acqua. Ad ebollizione salate l'acqua e buttate gli gnocchi. Non appena salgono a galla sono pronti per essere messi nel condimento.
Nel frattempo, mettete in una padella la panna, il latte e la mozzarella tagliata a dadini. Girate bene finché non vedrete i primi fili.
Inserite gli gnocchi nel condimento, aggiungete il prosciutto cotto tagliato a dadini, mescolate un paio di minuti. Spegnete il fuoco e impiattate.
Questo piatto è ideale da gustare caldo, ancora filante.
Lo
sapevi che...Le
patate contengono una sostanza antitumorale, l’acido
cloro genico.
Sono
ricche
di
vitamina C.
Sono
alimenti energetici e disinfiammanti dell'apparato digerente.
Inoltre,
la presenza di potassio
le
rende un ottimo aiuto contro l’ipertensione
e il diabete. Le fette di patate vengono impiegate per dare sollievo
in caso di ustioni, mentre la fecola aiuta a idratare la pelle.
Infine,
sono indicate per chi vuole perdere peso, poiché hanno danno un
forte senso di sazietà.
Alla prossima ricetta!